questo è il primo blog a cui partecipo. solo per dire a dancin cosa mi porti a fare, come ad esempio quella volta che mi chiamasti chiaramente la palla (mi risuona ancora nelle orecchie quel "MIA" e te che accorri coi tuoi guantini da portiere) e io allora te la lasciai e tu non la prendesti e la storia allora ha riportato l'enorme panzana che IO avrei fatto autogol mentre la responsabilità risiede tutta nelle tue spalle di cacca.
ma continuando in quest'ondata di simpatia che ci è appiccicata a noi romagnoli come la rogna o l'umidità, vorrei specificare che se l'argomento, tanto per dire, è "LE VACANZE" allora mando a fanculo tutti, conosciuti e sconosciuti, perchè io le vacanze le ho viste solo negli occhi di licia colò e nelle sue zampe da gallina (ammettiamolo, la gnocca che era s'è squagliata) avendo lavorato.
fortificato da questa esperienza, sto progettando di fuggire qualche settimana laddove si possa scroccare qualcosa.
dancin, amico mio.
dancin, hai una bella casa?
mi senti?
dancin?